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WalkON Suit F1: L’Esoscheletro che Rivoluziona la Mobilità

Il KAIST ha recentemente presentato un esoscheletro rivoluzionario progettato per migliorare la qualità della vita delle persone paraplegiche

WalkON Suit F1: L’Esoscheletro che Rivoluziona la Mobilità

Il Korea Advanced Institute of Science and Technology (KAIST) ha recentemente presentato il WalkON Suit F1, un esoscheletro rivoluzionario progettato per migliorare la qualità della vita delle persone paraplegiche. Questo dispositivo si distingue per la capacità di indossarsi autonomamente, eliminando la necessità di assistenza esterna durante l’applicazione.

Caratteristiche Principali del WalkON Suit F1

  • Indossabilità Autonoma: L’esoscheletro è in grado di avvicinarsi al paziente seduto in sedia a rotelle e “avvolgerlo” frontalmente, facilitando l’operazione senza l’ausilio di assistenti.
  • Controllo Attivo del Baricentro: Dotato di un sistema che impedisce le cadute durante la fase di alzata, permettendo anche brevi utilizzi senza bisogno di stampelle di supporto.
  • Adattabilità e Stabilità: Grazie a dodici gradi di libertà e motori ad alta coppia, l’esoscheletro si adatta a vari tipi di terreno, garantendo movimenti fluidi e reattivi.

Successo al Cybathlon 2024

Il WalkON Suit F1 ha dimostrato la sua efficacia al Cybathlon 2024 in Svizzera, una competizione che promuove lo sviluppo di tecnologie assistive. Il ricercatore paraplegico Seunghwan Kim ha completato tutte le sfide previste in soli 6 minuti e 41 secondi, conquistando il primo posto.

Seunghwan Kim - Fonte: KAIST
Seunghwan Kim – Fonte: KAIST

Le prove includevano passi laterali tra sedie strette, spostamento di scatole, deambulazione senza stampelle, attraversamento di porte strette e simulazione di attività in cucina.

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ikkoyeah

Laureato in un’ingegneria con un nome troppo lungo in inglese (telematica). Appassionato di tecnologia, musica, film e sport. Quando non sono dietro a un pc a programmare o a guardare qualche film, potete trovarmi a correre, arrampicare o sciare su qualche pendio o zona sperduta.